Maria Gabriella Sartori, psicologa - psicoterapeuta

 

 

 

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LA SUPERVISIONE PSICOANALITICA e
Il GRUPPO OPERATIVO
“Ti este?” Cosa è?
Socrate [Atene, 469- 399 a.c.]

1.
La psicologia sociale è la scienza che indaga l’interazione umana nei suoi due aspetti.
1- Intersoggettivo, o gruppo esterno.
2- Intrasoggettivo, o gruppo interno.
Il suo punto di partenza è una pratica che concettualizzata da una critica ed autocritica, rialimenta e corregge la teoria, per raggiungere un’obbiettività crescente nella forma di una spirale dialettica.
Il concetto di “ praxis” ovvero, pratica – che - si - pensa – o pratica pensata, consente che questa non soltanto non sia cieca sino che facilita l’elaborazione di quelli concetti teorici, che una volta applicati alla realtà nella quale si opera, evitano la speculazione teorica pura, permettendo un salto qualitativo. Si raggiunge cosi l’integrazione pratica-teoria pratica – che permette di modificare creativamente la realtà.

Il gruppo di supervisione con il modello del gruppo operativo – ovverosia un gruppo di lavoro centrato sul compito - è indirizzato a tutti coloro che, qualunque siano gli studi e la formazione precedente, s’interessano di realizzare un apprendimento centrato nella comprensione dei fenomeni d’interazione e l’analisi del processo sociale e psicodinamico, ed in modo particolare, ciò che produce la relazione tra struttura sociale e vita psichica.

La supervisione, come momento formativo e didattico, ha l’obiettivo esplicito di integrare teoria e pratica clinica. Si sostenta nel principio di una graduale trasmissione della conoscenza dal supervisore ai partecipanti, e tra i partecipanti, attraverso lo sviluppo della capacità d’osservazione e di comprensione della realtà, in un’alleanza di lavoro.
Nella supervisione in gruppo, confluiscono e s’integrano due momenti significativi: l’informazione e il confronto tra pari, con la visione del coodinatore gruppale.
Il termine supervisione cerca di superare la sfumatura superegoica e persecutoria che era stata attribuita al termine Controllo.
Il nostro Schema di Riferimento Operativo e Concettuale “ECRO” si fonda sull’affermazione che “tutti sano di più di quello che credono di sapere” e sulla maieutica socratica. Si tratta da parte del maestro, di insegnare a pensare, di aiutare allo studente a riuscire a pensare da solo, insegnando a discriminare integrando le conoscenze. Come modello operativo, sostituisce al vecchio criterio de verità per quello d’operatività. Operare é trasformare creativamente la realtà e in questo processo cada uno trasforma se stesso. Da operatori a ricercatori, essendo questo passaggio, che ci permette di superare l’alienazione provocata dal lavoro.
Partiamo dai contributi della psicoanalisi, -Freud e Melanie Klein, dalla Psicologia Sociale, Pichon Riviere, Bleger, Ulloa, della Teoria e Dinamica dei Gruppi, principalmente, Grinberg, Bion, Foulkes, Bauleo, Resnik ed altri, e le discipline che ci permettono di capire la relazione tra struttura sociale e configurazione del mondo interno del soggetto.

Nella supervisione proposta partecipano gli operatori socio educativi sanitari, (medici, psicologi, assistenti sociali, educatori, ecc) a cadenza quindicinale, in un gruppo semiaperto della durata di due ore. La bibliografia è indicata ogni volta secondo l’emergente. L’adesione minima richiesta è di un anno accademico.

2.
I concetti utilizzati: gruppo operativo, emergente, e alleanza di lavoro, sono in relazione tra di loro.
Chiamiamo gruppo operativo ad un insieme di persone, nel quale l’esplicitazione del compito e l’agire da esso non solo permette la sua compressione, ma anche la sua realizzazione.
L’emergente, il sintomo o l’analizzatore psico-sociale, sono nella base, il punto di partenza, il manifesto o esplicito, che c’indica la presenza di una quantità di sofferenza che non può essere elaborata o metabolizzata. La paura della perdita e la paura dell’attacco, ansietà di base che configurano le resistenze al nuovo. Imparare significa superare le resistenze al cambio e questo è possibile se c’è un’alleanza di lavoro.
L’alleanza di lavoro è la capacità di collaborazione tra maestro e allievo, e tra gli allievi.Un’alleanza tra le parti più mature e adulte della personalità, che permette l’impegno a portare a termine un progetto, facilitato dal setting -
Partendo dalla mia esperienza di lavoro con Gruppi d’Apprendimento, Gruppi operativi, Gruppi terapeutici, Supervisione, ho elaborato il seguente Quadro Comparativo, dove distinguo l’Alleanza di Lavoro dalla ’Alleanza Terapeutica, essendo questa denominazione più indicata per il rapporto di lavoro con il paziente, sia in setting individuale sia in setting di gruppo.


QUADRO COMPARATIVO

GRUPPI D’APPRENDIMENTO GRUPPI TERAPEUTICI
COMUNICAZIONE E CREATIVITA COMUNICAZIONE E CREATIVITA
COORDINATORE /MAESTRO TERAPEUTA
ACCETAZIONE DEL MAESTRO FIDUCIA NEL TERAPEUTA
PARTECIPANTE / ALLIEVO PAZIENTE
CONTRATTO O ALLEANZA DI LAVORO CONTRATTO O ALLEANZA TERAPEUTICA
IDEM
MATERIALE DI LAVORO, STUDIO(VERBALE E NON VERBALE) IDEM. + SOGNI
EMERGENTE, LIBERA ASSOCIAZIONI FILM, TESTI E SOGNI
COMPITO IMPLICITO, COMPITO ESPLICITO IDEM
LATENTE E MANIFESTO
IDEM
COMPITO: APPRENDIMENTO, CRESCITA COMPITO. LA CURA, MATURAZIONE. CRESCITA
TRASFERT, CONTROTRASFERT IDEM
RISERVATEZZA SEGRETO PROFESSIONALE
PREMIO CASTIGO: SI’ REGOLA DELL’ASTINENZA (unico castigo, non continuare la cura)
SEGRETTO GRUPPALE MISTERO FAMILIARE e SEGRETTO GRUPPALE
ANALISI DELLE MOTIVAZIONI DELL’ALLIEVO, DELLE ASPETTATIVE E ATTESE MOTIVO DI CONSULENZA. FANTASIA DI MALATTIA E FANTASIA DI GUARIGIONE
INDIRETTAMENTE TERAPEUTICO: ATTRAVERSO L’ELABORAZIONE DEI LUTTI, IMPLICITO IN OGNI ATTO CREATIVO DIRETTAMENTE TERAPEUTICO
APPRENDERE , E MATURARE APPRENDERE, E MATURARE
ANALISIS DEI RISULTATI VALUTAZIONE IDEM


BIBLIOGRAFIA.
Etchegoyen, Horacio, I fondamenti della técnica psicoanalitica, Editrice Astrolabio, Roma, 1990.
Grinberg, Leon, La supervisione psicoanalitica, Raffaelo Cortina editore, Milano, 1989.
Pichon Riviere, Enrique , Il Processo Gruppale, dalla Psicoanalisis allaPsicologia Sociale. Libreria Editrice Lauretana, Loreto, 1986.

Maria Gabriella Sartori. Treviso. Italia.
Psicologa, Psicoterapeuta, Psicologa Sociale.
mgsartori@tiscali.it
www.mgsartori.com.
ALBO PSICOLOGI REGIONE VENETO. N.1429 / 93